Tab Article
Il giovane autore sembra essere un gestal poetry, un poeta della forma appunto. Il suo sguardo sul mondo è autodistribuzione dinamica di esperienza sensoriale, ogni essere, ogni parola, qualunque colore, ogni azione, hanno un significato minimo da cui muovere, ma il senso, la loro necessarietà, lo traggono da ciò che gli sta vicino, così un'emozione fa breccia in quello che siamo, accompagnata da tutto ciò che le sta appiccicata.